La Malaysia è uno Stato federale dell'Asia sudorientale(329.749 km quadrati,cap. Kuala Lumpur), costituito dalla Malaysia Occidentale o Peninsulare che comprende gli Stati di Johor, Malacca, Negeri Sembilan, Selangor, Pahang, Trengganu, Kelantan, Perak, Pinang, Kedah e Perlis e il Territorio Federale di Kuala Lumpur, e dalla Malaysia Orientale che comprende gli Stati di Sabah e di Sarawak.
ASPETTO GEOGRAFICO
La M. Occidentale, che si estende sull'estremità meridionale della penisola di Malacca, è bagnata a ovest dalle acque dello stretto di Malacca e a est dal mar Cinese Meridionale, e confina a nord con la Thailandia e a sud con Singapore;la M. Orientale, che occupa il settore settentrionale dell'isola di Borneo, confina a sud con l'Indonesia. Il settore Malaysiano della penisola di Malacca presenta un'ossatura centrale costituita da formazioni montuose e tabulari discontinue, allungate nella direzione da nord-ovest a sud-est, che si collegano alla catena indocinese e hanno la loro origine nel corrugamento himalayano. L'altitudine media varia dai 1000 ai 2000 metri; la vetta più alta si trova a nord, dove il Gunong Tahan raggiunge i 2190 m. Vaste pianure sedimentarie fiancheggiano il sistema a ovest e a sud, mentre a est i rilievi arrivano spesso alla costa e frammentano una fascia pianeggiante ridotta nel settore settentrionale. I fiumi so
no numerosi e molto ricchi di acque sui due versanti della catena: i più importanti sono il Kelantan , il Pahang, il Belum e il Muar. Le coste sono in genere basse e uniformi, talvolta sabbiose e paludose e fronteggiate da una serie di isole, isolotti e banchi corallini. Il territorio della Malaysia Orientale si affaccia a ovest sul mar Cinese, a nord-est sul mar di Sulu e a est sul mar di Celebes. Il suo confine con la parte indonesiana dell'isola e segnato dalle alte cime delle catene montuose dei Kapuas Hulu., degli Iran e dei Penambo. Non mancano i corsi d'acqua: ricordiamo il Rajang e il Kinabatangan. Le coste sono prevalentemente basse e sabbiose lungo il settore occidentale, per diventare più alte e frastagliate in quello nord-orientale.
La M. Occidentale, che si estende sull'estremità meridionale della penisola di Malacca, è bagnata a ovest dalle acque dello stretto di Malacca e a est dal mar Cinese Meridionale, e confina a nord con la Thailandia e a sud con Singapore;la M. Orientale, che occupa il settore settentrionale dell'isola di Borneo, confina a sud con l'Indonesia. Il settore Malaysiano della penisola di Malacca presenta un'ossatura centrale costituita da formazioni montuose e tabulari discontinue, allungate nella direzione da nord-ovest a sud-est, che si collegano alla catena indocinese e hanno la loro origine nel corrugamento himalayano. L'altitudine media varia dai 1000 ai 2000 metri; la vetta più alta si trova a nord, dove il Gunong Tahan raggiunge i 2190 m. Vaste pianure sedimentarie fiancheggiano il sistema a ovest e a sud, mentre a est i rilievi arrivano spesso alla costa e frammentano una fascia pianeggiante ridotta nel settore settentrionale. I fiumi so

CLIMA, FLORA E FAUNA
Il clima malaysiano è del tipo equatoriale, con temperature elevate, deboli escursioni e precipitazioni abbondanti. L'influsso monsonico non è molto accentuato, ma comunque provoca l'aumento delle piogge da Aprile ad Agosto (penisola Malacca) e da gennaio a febbraio (Borneo). La temperatura media èdi 27°C e le precipitazioni non scendono al di sotto dei 2000 mm annui. L'umidità relativa supera ovunque il 90%.
Il manto vegetale originario, costituito prevalentemente dalla foresta equatoriale ricopre la maggior parte della superficie territoriale. Oltre alle formazioni caratteristiche di liane e altri rampicanti dei sottoboschi, si trovano diverse essenze pregiate come l'aloè, il sandalo, il teak, l'albero di cannella, l'ebano, il bambù , l'albero della canfora e il caucciù. Sono diffusi i palmizi e lungo le coste le mangrovie.
La fauna caratteristica della Malaysia Occidentale comprende tigri, rinoceronti, elefanti, bufali, orsi, coccodrilli, tartarughe, serpenti, aquile, fagiani, uccelli acquatici e le salangane. Nella Malaysia Orientale regnano invece gli oranghi, i gibboni, i tapiri, le tigri reali, le pantere, gli orsi malesi, le viverre i cinghiali, i tucani, e le salangane. Innumerevoli sono le specie di insetti, così come la fauna ittica è ricca di specie e di individui.
ETNOLOGIA
La popolazione della Malaysia è piuttosto eterogenea. Per più della metà è costituita da Malesi islamizzati qualche secolo fa e oggi i soli ad avere pieni diritti politici e civili. La lingua parlata da queste popolazioni più evolute è indonesiana, mentre austroasiatiche sono le parlate dei gruppi malesi più primitivi che si suddividono in tre principali raggruppamenti. I Semang, che abitano al nord, sono cacciatori e raccoglitori e si distinguono per il capello crespo. I Sakai, con caratteristiche fisiche simili agli altri (statura pigmoide) si distinguono per il capello ondulato e sono i più numerosi. Infine a sud-ovest della Malacca abitano gli Jakudn dal capello liscio e diritto. Nel Sarawak, il gruppo più numeroso è quello dei Dayak, un tempo considerati tagliatori di teste. ICinesi, che rappresentano circa il 40% della popolazione totale, spiccano nelle attività commerciali. Di più recente immigrazione è il gruppo indo-pakistano che svolge mansioni prevalentemente artigiane e manovali.
COMUNICAZIONI
Anche a causa dell'aspetto geografico del paese, la rete dei trasporti via terra non è uniformemente sviluppata: le comunicazioni stradali e ferroviarie della Malaysia Peninsulare hanno una buona estensione, mentre nel Sabah e nel Sarawak la presenza di aspri rilievi nelle regioni interne ne impediscono lo sviluppo e i trasporti avvengono soprattutto attraverso la rete fluviale. La rete
stradale si estende per 71.814 km (2001); la rete ferroviaria, gestita dallo stato, si snoda per 1.667 km; gli aereoporti sono quattro e sono tutti internazionali, tra questi il più importante è l’aeroporto Subang a Kuala Lumpur. I porti del paese sono molto attivi: il più importante è quello di Klang (privatizzato all’inizio degli anni novanta), seguito da quelli di George Town, Johor Baharu, Kuantan (sulla penisola), Kota Kinabalu (Sabah) e Kuching (Sarawak).
Anche a causa dell'aspetto geografico del paese, la rete dei trasporti via terra non è uniformemente sviluppata: le comunicazioni stradali e ferroviarie della Malaysia Peninsulare hanno una buona estensione, mentre nel Sabah e nel Sarawak la presenza di aspri rilievi nelle regioni interne ne impediscono lo sviluppo e i trasporti avvengono soprattutto attraverso la rete fluviale. La rete

STORIA
Nella penisola malese, punto di passaggio obbligato dei commerci terrestri tra il golfo del Bengala, quello del Siam e il mar Cinese meridionale, nel II sec. d.C., si costituirono i primi regni indigeni. Solo nel XV sec. , con la fondazione del porto di Malacca e con la penetrazione portoghese, iniziò lo sviluppo economico della Malaysia che, un secolo dopo cadde sotto il dominio degli olandesi passando più tardi sotto quello britannico. Col trattato di Londra la Malaysia venne assegnata alla Gran Bretagna, mentre Malacca passò agli olandesi che poi la cedettero ai britannici in cambio di alcuni possedimenti sulla costa occidentale di Sumatra. Nel 1867 Malacca e Singapore entrarono a far parte della colonia britannica degli stabilimenti degli stretti. Nel 1909 la Gran Bretagna ottenne dalla Thailandia, gli stati di Kedah, Kelantan, Perlis e Terengganu che poi riunì negli Unfederate Malay States. Durante la seconda guerra mondiale la Malaysia venne in gran parte conquistata dai Giapponesi(1942). Nel dopoguerra la propaganda antibritannica e l'acceso spirito nazionalista e indipendentista, portarono alla costituzione dell' Unione Malese(1946). Nel 1957 venne proclamata l'indipendenza della Federazione Malese, che ampliatasi ulteriormente con l'unione di Singapore, Sarawak e Sabah ,si costituì in federazione della Grande Malesia o Malaysia, da cui però si stacco Singapore.
ORGANIZZAZIONE POLITICA
La Malaysia, stato federale chiamato anche Federazione della Grande Malesia, si costituì nel 1963, riunendo gli 11 stati della Federazione della Malaysia (indipendente dal 1957), il Sabah, il Sarawak e Singapore (che lasciò la federazione nel 1965). Il paese comprende oggi tredici stati, oltre a tre territori federali, creati con emendamenti alla Costituzione nel 1974 (Kuala Lumpur), nel 1984 (Labuan) e nel 2001 (Putrajaya). Si tratta di una federazione di monarchie costituzionali il cui capo viene eletto, con un mandato di cinque anni, tra i sovrani ereditari di nove dei tredici stati che compongono la Federazione. Gli sarà riconosciuto il titolo di Yang Di Pertuan Agong (Capo Supremo) e lo avrà potere esecutivo e potere legislativo, che vengono esercitati insieme al governo e al Parlamento. È compito del capo scegliere il primo ministro che sarà il leader del maggior partito della Camera dei rappresentanti. Ogni azione destinata a modificare i confini del paese o a estendere alla Federazione la legge islamica, deve essere sottoposta all'approvazione della Conferenza dei Regnanti formata dai nove sovrani ereditari e i quattro capi di stato elettivi. Il Parlamento è composto da due Camere: la Camera dei rappresentanti (Dewan Rakyat, 219 membri) e il Senato (Dewan Negara, 69 membri). La Camera dei rappresentanti, è il principale organo legislativo; il Senato ha solo il potere di sospendere la legislatura. I senatori, vengono nominati con un mandato di sei anni dal capo della Federazione e dai Parlamenti dei singoli stati. È in vigore la pena di morte. Ogni stato è dotato di organi esecutivi propri (Gabinetto ministeriale e Consiglio dei ministri) e di un organismo legislativo unicamerale, la cui composizione può variare. I membri del Parlamento degli stati vengono tutti eletti a suffragio diretto con un mandato di cinque anni, (tranne quelli del Sabah). A livello locale l’amministrazione è affidata alle singole municipalità e ai consigli comunali.
RELIGIONE
Le religioni professate in Malaysia sono: il cristianesimo (6.4%), il buddismo (17%), l' induismo (7%), l'islam (53%). La religione di stato è l'islam. Già nel 1980 cominciarono i primi movimenti, quando un gruppo di islamisti chiamati L'esercito di Allah assaltarono un posto di polizia causando la morte di otto persone. Dopo di questo, numerosi furoni gli scontri violenti fino a quando centinaia di giovani militanti islamisti non vennero arrestati. Nonostante la Costituzione malese garantisce la libertà di religione, scoraggia i malesi a convertirsi a religioni diverse dall'islam. Inoltre le altre religioni incontrano numerosi ostacoli soprattutto il cristianesimo: è vietato per i cristiani riunirsi nei luoghi di culto e sono state proibite le stampe della Bibbia e alcuni libri cristiani.
RELIGIONE
Le religioni professate in Malaysia sono: il cristianesimo (6.4%), il buddismo (17%), l' induismo (7%), l'islam (53%). La religione di stato è l'islam. Già nel 1980 cominciarono i primi movimenti, quando un gruppo di islamisti chiamati L'esercito di Allah assaltarono un posto di polizia causando la morte di otto persone. Dopo di questo, numerosi furoni gli scontri violenti fino a quando centinaia di giovani militanti islamisti non vennero arrestati. Nonostante la Costituzione malese garantisce la libertà di religione, scoraggia i malesi a convertirsi a religioni diverse dall'islam. Inoltre le altre religioni incontrano numerosi ostacoli soprattutto il cristianesimo: è vietato per i cristiani riunirsi nei luoghi di culto e sono state proibite le stampe della Bibbia e alcuni libri cristiani.
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